Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da luglio, 2011

Agrodolci

Ho letto un'articolo di D.B. su una famosa rivista e mi sono sentita sollevata nel sentire un'altra persona pensare le mie stesse cose..."non ditemi che se l'è cercata"... Intanto stasera, nella solitudine di questa Milano di fine luglio, guardo lo speciale di Mtv proprio per lei...credo fosse un'artista vera, una in grado di salire sul palco senza la maschera del successo...23 premi vinti, 58 nominations, 2 soli dischi...Amy quando cantava, rideva...ma ancora più straordinario Amy quando cantava, piangeva...Amy aveva i suoi testi sul pavimento e spesso abbassava gli occhi per "sbirciare" un po'...Amy è un innegabile talento...l'avete mai sentita fraseggiare?E' incredibile... Amy diceva chiaramente che non provava nulla sentendo Kilye Minogue o i Take That perchè "avevo bisogno di musica che sentissi emotivamente"... tornerò a Camden, le porterò un fiore...

Amy

Messaggino alle 19.15 di sabato: è morta Amy Winehouse. Un senso di profonda tristezza mi ha avvolta, solo pochi giorni prima un messaggino che diceva che eri svenuta tre volte in un giorno per abuso di vodka, i medici non ti davano un'altra possibilità...e infatti non c'è stata. Io non me la sento davvero di dire che te la sei cercata Amy...insomma io su una morte non voglio fare della morale, si deve per forza? Preferisco ricordare la tua voce calda e struggente, alcuni testi pieni di dolore e passione, preferisco riascoltarti in loop in pezzi come "love is a losing game" mai cantata allo stesso modo perchè i tuoi colori sono infiniti. Riposa in pace Amy, a me mancherai, io continuerò ad ascoltarti come ho sempre fatto per trovare un "rifugio" in quei momenti in cui la malinconia raggiunge picchi insostenibili.

you have to see when things ain't right

Ieri sera c'erano gli Skunkanansie all'arena, li ho persi e ho perso molto di più di un semplice concerto di un gruppo che amo. Bisogna vedere quando le cose non vanno bene, io come sempre ho gli occhi ed il cuore bene aperti, ho sentito tutto: i lampi, i tuoni, la pioggia, il silenzio. Bisogna prendere atto che certe cose non vanno come vorremmo e che non sempre le "cose buone" vengono a noi.

Stadio Friuli

E così anche se un filo di malinconia mi avvolge da quando sono salita su quel treno...se fossi onesta direi anche da qualcosa prima...oggi sono allo stadio Friuli...cerco di non pensare agli ultimi avvenimenti, cerco di farmi bastare quello che so, che poco non è...mi concentro sugli occhi e le mani che so...infondo manca solo un giorno e poi tutto dovrebbe rientrare, infondo basta prendere un treno e tornarmene indietro...ma oggi sono allo stadio Friuli, fra poco BJ sale sul palco...non so se rendo l'idea...maledetta malinconia!

ora è tutto passato

"Runa non voleva più uscire, mangiava poco e stava sempre sullo scaffale...l'abbiamo portata subito dal veterinario, le hanno trovato una brutta ferita sulla schiena, vicino alla coda, gonfia e infetta...ogni giorno doveva prendere l'antibiotico così ho imparato io a farle le punture. Ora sta bene, ha ricominciato a mangiare ed uscire...non ho voluto dirti nulla per non farti stare in pensiero". Grazie mamma.

il nipote di vallanzasca

Sono nervosa, il weekend è stato troppo pieno, non è servito a rigenerarmi, sono in macchina con P. e torno verso casa dopo il temporale pazzesco al rock and roll...P vede qualcosa, cosa?Un corpo per terra, sembra che dorma...poco più in là dei ragazzi al distributore automatico di sigarette che fanno finta di non vederlo...accosto, noi non riusciamo a far finta di nulla. Tutto bene?Paolo risponde confuso, dice di conoscermi e di NON essere ubriaco...ha gli occhi stanchi e la pelle bruciata tipica di chi beve troppo e da un po'...dice di star bene Paolo, dice di essere il nipote di Vallanzasca, che gli ha lasciato solo casini e lui si è girato San Vittore, Opera e Monza...poi piange, scoppia in un pianto che neppure un bambino, mentre ci dice che "io non sono cattivo"...certo, lo rassicuriamo e non per prenderlo in giro ma perchè Paolo più che cattivo sembra solo avere qualche ferita di troppo sul cuore...e una gran voglia che qualcuno ascolti i suoi perchè...non ha più

quello che sento

Prendo la chitarra e abbozzo le note di questa canzone, di Carmen Consoli, un capolavoro..."non c'è una ragione per non provare quello che sento dentro"...come sempre accade mi si è spalancata una finestra dentro, i ricordi, i momenti, i mille episodi, le micro-sfumature di un "periodo" che ancora dura...in motorino, insieme, come avessimo 15anni..."ho bisogno di stare con te, regalarti le ali di ogni mio pensiero"...non è sempre tutto facile, la frase non è fatta se hai vissuto ogni singolo istante sulla tua pelle, se ci hai messo, da sempre, anche qualcosa in più dell'anima... Quello che sento è immenso, forte, commovente, malinconico e spensierato...è un mare, il cielo, la notte, il sole, sono le stelle, è la pioggia, un camino, un fiore...sono note, le giornate fatte di senso...