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Visualizzazione dei post da settembre, 2009

Domenico Modugno

Non voglio smettere di commuovermi ascoltando qualcuno che canta... Dio come ti amo non è possibile avere fra le braccia tanta felicità baciare le tue labbra che odorano di vento noi due innamorati come nessuno al mondo Dio come ti amo mi vien da piangere in tutta la mia vita non ho provato mai un bene così caro un bene così vero

domenica lunatica

In questa domenica un po' inutile vorrei dire due parole (come Carmen Consoli)... Ieri è stata una giornata così densa che io non l'ho ancora smaltita e non so quando lo farò. Oggi mi sento così un po' goffa e senza senso, mi innervosisco facilmente e non sono affatto pronta ad affrontare una notte di pubbliche presunte relazioni. Ho capito una volta di più che le cose sono andata a prendermele io altrimenti sarebbe rimasto tutto così e non ne ho più voglia.

Fabione mi ha regalato il poster della gazzetta

Fabione: MITTTIIICCCOOOO!!!

se correggerò gli effetti dei miei guasti nucleari

E. la canticchia a cena e di colpo mi viene in mente quanto segue: festival di sanremo 2002 credo, ci sentiamo una delle tante volte e lei mi fa notare che Samuele Bersani ha portato un pezzo coi contro-ca**i, sbuffo, le dico che l'ho sentito ma non capivo nulla di quel che diceva e poi che la musica mi sembrava "difficile" da ascoltare. "cadono le stelle, sono cieco e dove cadono non so...tornerò davvero a sentire su di me il profumo delle mani, di notte io farò sogni tridimensionali, senza chiedere mai niente al mondo, solo te...come qualcosa che non c'è, ti vedo dappertutto, anche in me ti vedo" Risultato: una delle canzoni più belle scritte da Bersani che in quanto tale non vince Sanremo ma il "premiettino" Mia Martini sì... poi mi vien da ridere per tutte quelle volte in cui i più pensavano che dietro al mia migliore amica E. ci fossi solo io, nulla più!!!

The club

Infondo è cominciato tutto lì ...ci sono luoghi che diventeranno per sempre "contenitori di emozioni" che solo entrandoci riesco ad assaporare e rivivere...ricordo quel che basta.

e nell'aria

ancora il tuo profumo dolce, caldo, morbido... sembra ci sia della malinconia ed invece è la dolcezza che mi avvolge in questa domenica sera, quando tutto, ancora, intorno mi parla di te...sono fra le tue braccia e non ho intenzione di uscirne, nonostante sto per uscire ed affrontare una notte fatta di "stelle e lustrini", ho deciso che resterò con te, perchè è solo con te che io voglio stare.

minuetto...sopra la collina!!!

Poteva mancare la perla che ci faceva piegare in due dalle risate?Certo che no; poteva non nascere dall'innata capacità di E. di cantare canzoni e dall'altrettanto innata capacità di A. di essere stronza e pungente?!?Certo che no; allora viene fuori "Minuetto sopra la collina" e giù tutte e quattro a ridere!!! D'altra parte il programma è solo un calderone di spunti, le vere protagoniste siamo noi: A. che arriva incazzata nera per questioni di finestre non chiuse, E. che canta Minuetto, P. che si cuoce l'hamburger, con tanto di sottiletta fusa sopra, completamente crudo e poi rimetticelo sulla piastra!!!Io che mi godo la compagnia e intono con A. il tormentone della serata: "no perchè usate troppe armonie, quindi vi do una canzone che vi possa aiutare ad alleggerirvi un po': CON TE PARTIRO'!!!" ahahahah!!! Bella serata girls!

al confine 4

Mi fa fermare con la macchina e mi chiede se riesco a parlare, faccio cenno di si con la testa e le confido l'inquietudine che ho addosso, andiamo al confine: non è una domanda, neppure un'imposizione, è solo il modo che abbiamo di esorcizzare qualche giornata che non gira; ci sediamo al confine e sappiamo che andrà meglio, lasciamo al confine le preoccupazioni, il grigio. Torneremo al confine ancora e credo per passarlo ed andare dove sappiamo.

si parte

Mio padre

Runa si allontana e la perdo di vista per un po', nei campi, poi la vedo e le dico: "Runa, dai andiamo a casa" non si muove, poi mi vede andare e di corsa mi raggiunge e rientra a casa; senti domani porta un fiore alla mamma, è il nostro anniversario e... Ok Pà, ci puoi contare!

n.o.i.a. = rivoluzione

Si, di questi tempi avere uno stipendio a fine mese è una cosa importante ed io ho ancora ricordi vivissimi di un periodo trascorso senza beccare un euro, periodo trascoroso ad arrangiarmi e stringere i denti, fra mille paure; quindi chiamatemi pure incosciente per ciò che sto per dire: lo stipendio a fine mese non è tutto e se devo alienarmi 8 ore al giorno fissando uno schermo perchè non c'è nulla da fare mi manca l'aria e mi viene da piangere al pensiero che quello che guadagno non è sufficiente per fronteggiare un'emergenza o semplicemente pagare una cena ad un amico. La verità è che viviamo in un paese ingiusto, che toglie l'entusiasmo a chi ha idee in testa e privilegia chi non ha aspirazioni o peggio ancora chi truffa lo stato. Mi annoio e medito seriamente la rivoluzione!