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Visualizzazione dei post da ottobre, 2011

what if

Questa canzone, come molte dei Coldplay, è di una malinconia struggente...già...in giorni nei quali sento molti saper calcolare emozioni, dolori, lacrime...io per difendermi scelgo di struggermi, anche solo ascoltando una canzone...mi perdo nella voce di Chris Martin, unico nel rendere così perfettamente la paura di un futuro senza qualcuno d'importante, mi faccio sedurre da quel pianoforte così caldo, ancora mi faccio trasportare via dai cori e le chitarre come in un vortice... "What if you should decide that you don't want me there by your side?" chi non ha avuto terrore, almeno una volta nella vita, facendosi questa domanda?!?

non è vero

Mi sono spesso chiesta: cosa si fa quando ci lasciano le persone care? La risposta ancora non la conosco per fortuna, la si trova solo quando questi eventi tragici si verificano, forse. Certo è che svegliarsi ieri mattina con il cellulare che vibrava mi aveva fatto pensare subito ad un sms carino di S. o di E., infondo è tardi, sono le 12.00, vorranno "lamentarsi" di quanto ho dormito. Leggo poche parole ma inequivocabili: moto gp, tragedia...il tuo nome...butto via il telefono, mi fiondo in sala, accendo la tv...anche se tutto è già successo, anche se non posso sperare nulla, guardo quelle immagini per cercare un lieto fine...non c'è. E' tutto spaventoso e vuoto, guardo il tuo corpo sull'asfalto, guardo Valentino che si volta indietro e abbassa la testa, piango tantissimo e dico dentro di me: non è vero. Non dimenticherò mai questo giorno, non dimenticherò mai quel sorriso, quegli occhi grandi, quel modo di parlare assurdo, come correvi con la moto, SEI fort

si parte.

Guardo fuori dalla finestra e per la prima volta dopo mesi vedo da un camignolo uscire del fumo denso e bianco, il cielo non è azzurro ma grigio e accanto al mio tavolo non c'è alcuna traccia del ventilatore... Come sempre non sono pronta, come sempre sarei pronta per trovare quel coraggio e domani  guardarmi alle spalle e sorridere per aver fatto la scelta giusta...chiamo E. come ogni mattina e sul vialetto di casa ci sono mille foglioline colorate tra il rosso ed il marrone, mi dice che lei ci sarà...si spalanca per l'ennesima volta la finestra dei ricordi: eravamo adolescenti, cariche di sogni, idealiste, felici di poco, era il nostro tutto...quei tempi non torneranno ma noi siamo ancora qui, poco diverse da allora...soltanto quello che ci circonda ci dà sfumature diverse...ma noi torneremo lì. E' più semplice affrontare gli inverni con queste certezze.

scatoloni

Ci sono cose che mi mettono l'angoscia, una di queste è imbiancare ovvero mettere a soqquadro la casa per un paio di giorni per ritrovarsela bianca e senza quadri appesi alle pareti, via le mensole, pulire sugli armadi, si proprio lì dove non passi da mai...e poi mettere tutto in scatoloni disorganizzati, tanto sono pochi e mi ricordo tutto e poi non trovare più nulla come se quegli scatoloni li avesse fatti qualcun altro. Ebbene poi bisogna rimettere tutto in ordine, quindi riaprire gli scatoloni e fare una selezione...il mio concetto di selezione è: nel dubbio non controllo e ti butto, tanto non mi servi, non ti uso, non sapevo neppure di averti..quindi...e poi quante cazzate si tengono...ebbene prorio mentre qualcuno cercava con pazienza di farmi capire che bisogna guardare, capire, stare calmi, mi imbatto in una scatolina, tipo quella che contiene gioielli e penso: sei vuota ma la apro e dentro c'è proprio una di quelle cose che non sapevo di avere: medaglietta tonda, in a

progetto

Ieri sera, dopo un weekend pieno e pesante, guardavo una trasmissione che raccontava di italiani emigrati a Barcellona...perchè qui in Italia si va avanti a conoscenze, si riesce a fare il lavoro che si vuole solamente se qualcuno ti "presenta", si ottengono contratti dignitosi in casi limitatissimi...altrimenti tante pacche sulle spalle e contratti a collaborazione, chiamata, progetto... Progetto è una definizione infame: cosa progetto con un contratto che mi scade ogni sei mesi?Cosa progetto se non ho la serenità di sapere che avrò una tredicesima, che posso ammalarmi, che maturo delle ferie e degli scatti di stipendio?!? Sono stanca di vivere così, di tenere duro, di ritenermi fortunata solo perchè un lavoro ce l'ho e mi piace anche...come fosse una colpa! Progetto di madarvi tutti a fanculo, ecco l'unico progetto che ho!