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Visualizzazione dei post da novembre, 2010

è un inverno che va via da noi

allora come spieghi questa maledetta nostalgia? E' arrivato il tempo di lasciare spazio a chi dice che di tempo e spazio non ne ho dato mai. La contraddizione, l'istinto azzerato, la paura ingiustificata, l'obiettività azzerata, le difese tirate su, alte, altissime, la coerenza solo parlata perchè i fatti dicono altro, verità fragili come bicchieri di vetro soffiato, ragioni di sabbia, tirare pugni sotto la cinta. Vorrei non credere a quello che vedo ma lo vedo.

Dejan

STANKOVIC!!!

Qualcosa sta succedendo, qualcosa di serio

Esteban!

CAMBIASSOOOOOOOOO!!!

Incubus

Quando Simone mi propose di fare "drive" , come sempre accade per un'artista di cui non conosco la musica, ho cominciato ad ascoltare vari pezzi degli Incubus...tra cui I miss you...di cui consiglio la versione acustica: To see you when I wake up is a gift I didn't think could be real to know that you feel the same as I do is a tree-fold, utopian dream You do something to me that I can't explain so would I be out off line if I said "I miss You" I see your picture, I smell your skin on the empty pillow next to me You've only been gone ten days but already I'm wasting away I know I'll see you again whther far or soon But I need you to know that I care and I miss you

tra gli abiti e i trucchi di scena

Il sole c'è ma mente, è soltanto lì per un'inutile tregua, una tregua senza senso e quasi crudele. Il cielo è azzurro ma nasconde lividi e squarci, è soltanto lì per un'altra illusione, la peggiore delle illusioni. La verità è che le foglie sono stanche di stare sugli alberi, sfinite da una stagione tremenda, il vento dolcemente le cullerà dove loro potranno non fare la fatica di resistere. Vorrei che tutto fosse diverso ma l'inverno è solo all'inizio, non posso impedire le piogge, la neve, quell'aria gelida.

è il filo di un aquilone

un equilibrio sottile... Niccolò Fabi ci piace ascoltarlo assieme, il cd inizia proprio con questa canzone che è una di quelle da conoscere e riascoltare con una certa frequenza...è non è...bianco o nero insomma...ho pensato a questa canzone mentre ci scambiavano i nostri punti di vista su una cosa seria, importante. L'ho pensata e in un attimo avrei voluto fossimo insieme ad ascoltarla, quando insieme cantiamo "non è cosa ma è come è una questione di stile, non è di molti nè pochi ma solo di alcuni...è una conquista, una necessità"; mi dispiace, ho compreso il tuo discorso che nulla toglie al bello che ci lega e mi dispiace davvero. E' un equilibrio sottile e non perchè sia fragile penso più perchè sia difficile e quando c'è, quindi, speciale, dove difficile a sua volta non vuol dire faticoso e speciale vuol dire proprio bellissimo.

Benitez non ci sta capendo un cazzo

Diciamolo che è meglio, diciamolo perchè se non lo diciamo non siamo onesti: questa sconfitta è proprio brutta, non si doveva perdere, non con il milan, non con un rigore prima che realizzato, procurato da Ibra. Benitez non ci sta capendo un cazzo, ha 42 infortunati ma secondo me conta poco se in 11 contro 10 e per un bel pezzo non si è riusciti a far meglio di così. Benitez non ci sta capendo un cazzo se decide di far marcare Ibra a Materazzi, voglio bene a Marchino ma non ce la può fare! Benitez non ci sta capendo un cazzo perchè Eto'o deve giocare da prima punta. Benitez non ci sta capendo un cazzo perchè continua a stare calmo. Benitez non ci sta capendo un cazzo perchè confida nel mercato di gennaio. Benitez non ci sta capendo un cazzo e i numeri lo confermano.

mi sento sempre come l'Inter

rotta...

io non so gridare...canto

In studio Simone mi chiede: "hai portato il tuo microfono?" gli rispondo di si, il mio microfono con la "gobba" è presente, te lo ricordi Simo?Se lo ricorda, cita l'episodio preciso in cui quella gobba è stata causata: eri completamente ubriaca in sala...ride Simone e rido anche io... Stavo malissimo, in qualche modo dovevo sedarmi, smettere di avere tutta quella paura, quell'ansia, quell'angoscia...mi dicevano: e urla no?!L'unico modo che conoscevo io era entrare in sala, chiudermi la porta alle spalle e cominciare a cantare.

ma sai dirmi dove sei se ti chiedo dove sei

A parte l'arroganza sprecata alla ricerca di mediocri orizzonti... è il senso di vaga impotenza che mi assale... se penso che eravamo "testa a testa" in un giorno di poco tempo fa... ma sai dirmi dove sei se ti chiedo dove sei...ti nascondi dove sei... in un giorno di pioggia in cui il sole sembra essere comparso per errore, chè tanto è un sole freddo,un sole che illude più del solito, un sole che non illumina... il vuoto delle tue certezze tra le tue pareti che ora inchiodano il silenzio tra noi due...

Le distanze ci informano che siamo fragili

e io avendo paura non ti cercherò più Mi deludono Le Vibrazioni: sono noiosi, poco umili, neppure tanto bravi come li ricordavo... suonano ai Magazzini Generali, anche per questo mi aspetto molto, di più comunque... Invece...assisto ai capricci artistici di una band che infondo sa di aver chiuso qualcosa. Credo fosse imprescindibile fare alcune cose (ovunque andrò) e non farne delle altre (infiniti pezzi strumentali). Però infondo li "perdono" perchè quando intonano "vieni da me" un brivido corre lungo la schiena e le parole descrivono totalmente questo inizio d'inverno. Non sento molto ma so quello che sento, non ho paura di metterlo nero su bianco ma prendo atto che con ogni probabilità non interessa a nessuno, non sono triste o forse lo sono perdutamente, mi interrogherò sui perchè o forse lo sto già facendo, non sono ad un bivio, vedo perfettamente la strada da percorrere ed ho già cominciato a camminare. So cosa mi resta da fare e lo farò perchè altrimenti

Ele B-Day

Buon compleanno piccola Ele.

Mou

november rain

E' ufficialmente novembre, quello che meno sopporto è la prospettiva dei prossimi mesi: freddo, buio presto, ricorrenze, letargo dell'anima. Mi spaventa la solitudine, l'arroganza di certe persone, il tempo che passa, i soldi che mancano, la speranza che non cede il passo alla consapevolezza, il colore del cielo, la forma dell'Inter e del suo allenatore, i viaggi della mia mente, i rapporti con la muffa, il quantitativo di cibo che vorrei mangiare, le zanzare che sopravvivono, la vecchiaia che avanza per certe persone che mai vorrei vedere invecchiare. Sempre ma a Novembre di più.

*perchè una società migliore è quella che non umilia i suoi membri*

Ascoltare il discordo di Zapatero in parlamento sulla legge che "sancisce legali" i matrimoni omosessuali, mi ha fatto capire, ancora una volta, che il "mio" paese è lontanissimo da ciò che vorrei. Dovremmo leggerlo tutti. http://arcigayaosta.blogspot.com/2007/12/il-discorso-di-zapatero-al-parlamento.html