maryvsmary

Infondo lui è quello del "timido ubriaco", nonchè quello de "l'uomo più furbo" e di "vento d'estate" assieme a Niccolò Fabi...tutto è legato, tutto torna...una canzone, a mio parere un piccolo capolavoro, rompe la noia mortale di un sanremo per me irrinunciabile e irrompe nel mio giardino musicale aggiungendo colori nuovi...e puoi solo venirmi in mente tu su queste note, su queste parole...ed io cosa ci posso fare se niente ha un senso e se ho solo voglia di continuare a non darglielo? A Miss Montenegro tu piaci troppo e il resto non conta niente... "Ciao, sono quello che hai incontrato alla festa, ti ho chiamata solo per sentirti e basta… si, lo so, è passata appena un’ora, ma ascolta: c’è che la tua voce, chissà come, mi manca. Se in quello che hai detto ci credevi davvero, vorrei tanto che lo ripetessi di nuovo… dicono che gli occhi fanno un uomo sincero, allora zitta, non parlarmi nemmeno. Posso rivederti già stasera? Ma tu non pensare mal

...dopo aver rischiato di farci tagliare la gola per le campagne di Opera (se non le avete viste, non disturbatevi ad andarci e non andateci di sera...)...giungiamo finalmente a Rozzangeles, in una palestra a dir poco grottesca "ma non te la ricordi mary, ci siamo già state"...poi non si stupisce e dice: "ovvio...tu non ti ricordi mai nulla"...comincia la partita e siamo entrambe un po' nostalgiche di ciò che era e non è più...di un livello cambiato, di gesti tecnici assenti...e ad un certo punto la domanda fatale: "quante palle mandavamo di là in bagher?"..."in un campionato tante quante loro in un'azione..."...oddio, non riesco a capire la frase, mi spremo, ci provo, lei si accorge che non ce la faccio, mi guarda intensamente e chiede: "Do you speak english?"...non ridevo tanto da troppo...ma voi dovevate vedere la sua faccia e sentire il tono...che poi Ele...non stonava la residenza dei testimoni di Geova in Rozzangeles City?

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...rientro dopo una nottata di lavoro ai Magazzini...accendo lo stereo che c'è il nuovo cd che ho fatto con Elena...e spacca...e ci sono tutte quelle canzoni che devono esserci e che voglio ascoltare...succede che ne metti insieme un po' e ce ne sarà sempre una che non ricordi e sarà in grado di stupirti alle prime note...questo il caso di Sommergibile Blu di Tricarico...si mescolano emozioni nuove a quelle vecchie, si sprigiona quello che solo certa musica sa smuovere dentro di me...ricordi Ele?Quell'estate torrida, a S.Vito, con questo cd che conoscevamo solo noi come colonna sonora?Lo ascoltavamo con le cuffie...la Brava del Nando prendeva solo cassette e noi avevamo il cd e non potevamo separarcene...perchè è cosi facile abbandonarsi ai ricordi e convincersi che sarebbe cosi bello poter tornare indietro?E comunque Sommergibile blu è anche tremendamente attuale e scava laddove c'è da scavare...leggere la fine per credere, capire...non credere, non capire... Miss Mont

...ma al solo pensiero di stringerti tra le mie braccia...avere quegli occhi addosso...è un brivido che parte da dietro la schiena e sale fino alla testa...niente ha senso con te...non c'era ieri, non c'è oggi...del domani non si parla neppure...eppure ci sono momenti di cui ricordo perfino il sapore...e non so che mi prende...sento solo te, soltanto te...ancora te...Miss Montenegro stasera è tutta, follemente, per te...

e adesso ascoltami, non voglio perderti, però non voglio neanche, neanche illuderti...quest'avventura è stata una follia, è stata colpa mia...e adesso spogliati, che voglio morderti, voglio sentire ancora il tuo piacere esplodere col mio...domani sarà tardi per rimpiangere la realtà...è meglio viverla...è meglio viverla... ...vorrei correre da te e fregarmene di tutto quello che c'è stato in mezzo...oggi va così...oggi ha ragione il Poeta, bisognerebbe solo viverla...me la devo assolutamente fare quella corsa e fermarmi solo quando questo cuore avrà deciso che fa troppo male, quando queste gambe bruceranno per il troppo dolore...alle volte succede che l'unica cosa che vorrei sarebbe quella di tornare a quei momenti così privi di logica ma tanto pieni di senso...oggi perdo l'equilibrio, cammino pericolosamente sul filo dei ricordi...27 rose bianche, le corse in motorino, l'Hemingway in via Vallazze, il 4/08, il 12/06, le foto al parco, respiri, promesse, sms...fermat

...la notte è agitata...la sensazione è quella di avere la febbre, mi sveglio per impercettibili secondi ma di continuo e sono bagnata di sudore...voglio fare una doccia...runa graffia la porta, non resisto e la faccio entrare...infondo anche io ho bisogno di lei...sembrano passati solo pochi istanti e squilla il telefono di casa...è presto per la dinamica delle mie giornate...non ci gira intorno...lui non è come me...delle volte mi convinco davvero sia migliore...la mente si sveglia in un attimo, mi sbatte per terra, mi stringe la gola e mi toglie il respiro...non voglio di certo accettare, pensare, soffermarmi...meccanicamente preparo la mia colazione e do da mangiare a runa...oggi "coniglio", il tuo preferito...stamattina voglio solo stare con lei... dovevo fare mille cose ma non ne farò neppure una...quel concerto di Vasco...come potevo immaginare che mi sarebbe rimasto dentro per così tanti motivi...ed ora ne ho uno in più...dovevo mandarti quella foto e non l'ho mai

"Quasi quasi lo farei Quasi quasi dimmelo Quasi quasi ti ho tradito E mi sono divertito Quasi quasi non ti ascolto Quasi quasi ho il vomito Quasi quasi esagero Se mi sopravvaluto" ...oh Samuel quante ne sai... Miss Montenegro fa la strada da Rubattino fino a piazza della scala col fedele Liberty50, sfreccia nel traffico milanese e si piglia aria in faccia...oggi neppure dieci schiaffi la scalfirebbero...i pensieri si accavallano, sono troppo vivi...leggere appena poche parole e sentire appena una scossa nell'anima...poi più nulla...in questo periodo non c'è tempo per soffrire, stare male...c'è tempo per rendersi conto che il tuo cuore, Miss Montenegro, è limpido come sempre...che, come ha detto qualcuno, "l'acqua deve scorrere...se ristagna, tutto si inquina"...ed io fedelmente lascio scorrere...anche le tue parole di "cenere"...faccio in modo che possano appena stringermi il cuore e poi le spazzo via con infiniti bicchieri di muller thurga

...si fa attendere un quarto d'ora...e in quel quarto d'ora vedo la donna della mia vita...e anche lei vede me...destino infame! Arriva con addosso una delle cose che a mio parere le dona maggiormente ma non le dico nulla perchè dopo le "sbavate" dell'altra sera ho perso il diritto al complimento per almeno 6mesi...sono diffidata in pratica...un'insalata e un panino...due chiacchere.."into the wild" film consigliatissimo...man mano arrivano 5 sms...la mia aria di indifferenza non la convince e mi dice: "mary, guarda il telefono...non sei credibile"...è inevitabile ridere...lo facciamo insieme ed è molto bello...i tempi in certi momenti sono fondamentali...salgo sulla 54 e leggo i 5sms...è valsa la pena ridere con te...

"...is here in my arms..." ...ieri era soprattutto per te...salire sul palco con mille cose dentro e non sapere se ce la farai a condividere con altri un dolore ancora così vicino e privato...è sparito tutto il resto, sono scomparsi i miei stupidi problemi, le mie sciocche sofferenze, tutti inghiottiti da qualcosa che va veramente oltre...come andava oltre il tuo sorriso, come andavano oltre i tuoi occhi...che ogni volta che ci penso si gonfiano gli occhi e si fa fatica a deglutire...le tue mani cosi lunghe, cosi perfette, cosi tue...la tua irriverenza e il tuo coraggio...io so che hai vinto tu anche con la vita...ho voglia di venire a trovarti...sembra assurdo ma per me quei minuti insieme sono intensissimi...ti voglio bene angelo mio...

...sono troppo delusa per scrivere di te questa notte...tutto mi scoppia dentro ma sceglie di implodere e non esplode...ho voglia di mettermi sotto le coperte e spegnere questo giorno...guardati dentro per una volta... "In quali silenzi riecheggia la rabbia delle tue certezze, perché non ci provi ad arrenderti a un giorno di pioggia, al gusto di pioggia, in anni di pioggia"

"no perchè non me l'aspettavo neanch'io di chiedertelo :)" ...vorrei poter trattenere quell'istante incredibile di tenerezza...non ha senso, ora, dire di più...queste piccole attenzioni bastano a toccarmi il cuore...perchè è complicato far incontrare due anime, due vite, due percorsi diversi...difficile sgombrare la mente dal passato, lo so fin troppo bene...per cui fermo quell'attimo che mi ha fatto sorridere il cuore...e lascio scorrere il resto...devo scrivere altro...che con questo non c'entra e che non ha senso far contaminare...apro un nuovo post...è il caso...notte Cenere...

"I'd take another chance, take a fall, take a shot for you And I need you like a heart needs a beat (But that's nothing new) Yeah yeah I loved you with a fire red, now it's turning blue And you say Sorry like an angel, heavens not the thing for you, But I'm afraid It's too late to apologize, it's too late I said it's too late to apologizes, it's too late" ...chissà se anche con me sarà troppo tardi per scusarsi o per tornare sui propri passi...chissà se anche io mi stuferò di certi atteggiamenti e smetterò di mettere davanti l'affetto e il rapporto...chissà che certe parole non finiscano per ferirmi sul serio, che certi comportamenti non arrivi più a tollerarli...si è scritta una pagina amara di questo rapporto...chissà se si riuscirà a strapparla via...o semplicemente a voltarla...è presuntuoso dare per scontata una persona...oltre che poco intelligente...

..."Joe mettimi un pezzo che mi faccia piangere..."...dice di non avere nulla del genere ma so che non è possibile...fa passare un paio di pezzi giusto per rendere la sua affermazione verosimile...poi riconosco la prima nota di un pezzo che ti strappa qualcosa dentro...parte "Valvonauta", credo 1999 ma non ne sono per niente certa ed il Varano potrebbe cazziarmi per questo, una serata al Rolling di tanti anni fa e già mi strappava qualcosa dentro... "anche se non c'è miele mi viene dolce" ...come fai a resistere a questa canzone?Non è possibile...capisco che posso lasciarmi andare e con me ci sono tutte le cose di cui ho bisogno...il Bagnino, Joe ed io urliamo a squarciagola qualcosa che va al di là della semplice ripetizione di un testo "sto bene se non torni mai...MAI" ...qualcosa mi ha destabilizzato e avrei bisogno di riascoltare "Valvonauta" milioni di volte...Nico è prorpio "l'uomo sbagliato" ma sei sulla giusta

"...soltanto un attimo...è tutto chiaro improvvisamente, dopo un po' non rimane niente, allora è meglio che tornino le ombre, fa troppa luce la parola sempre..." ...la mente rimuove, la mente trattiene...la mente è incredibile...la mente ha dei meccanismi di difesa molto sottili...la mente sa quasi sempre quello di cui abbiamo bisogno...della mente delle altre persone ci innamoriamo...capirla diventa fondamentale... ora che ho capito...ora che ho rimosso e trattenuto...ora che i meccanismi di difesa sono perfettamente funzionanti...ora che ho trovato anche la forza per togliere la polvere da quell'ultimo angolo nascosto...è stato solo un attimo... Vi dirò di ieri sera...tornare ad attaccare dei palloni...sentire finalmente un braccio che risponde ai miei comandi...scaricare ogni cosa su quel campo...fare una doccia in tempi record, prendere il telefono per chiamarti in tempo...accendermi una sigaretta sentendo che tutto ricomincia a girare...volare al Frank esausta ma

...Non smetterò mai di ringraziare il Bagnino per il Carnival Party 2008...vedere la foto del Varano vestito da Cardinale, ha portato la mia mente ad un momento stupendo di molti anni fa...seduti sul divano di casa Mottura, la perla di quel video in cui il Varano, allora semplicemente Albi, vestiva i panni di Don Abbondio in una versione dei promessi sposi tutta da vedere...un piccolo Varano, dal fisico improbabile, interpretava in maniera idilliaca il miglior Don Abbondio della storia...un talento che era solo agli esordi...una strada segnata già da allora...vederlo oggi Cardinale...non potete capire la gioia...grazie Bagnino, grazie Varano...

...stai facendo apposta a dimostrarti per ciò che sei o semplicemente i miei occhi sono ormai liberi di guardare ogni cosa dal giusto lato?...stare male per te...è finito ormai...la tua vita non è più affar mio...la mia di conseguenza?...la mia felicità è tutto quello che sto costruendo dentro...e me la tengo stretta...si è rotto quel filo che la legava a te...hai voluto spezzarlo ed ora io scelgo di non ricostruirlo...ora avverto cose che non posso trascurare...ora non ti avverto... "Non è una sfida Non è una rivalsa Non è la finzione di essere meglio Non è la vittoria l'applauso del mondo Di ciò che succede il senso profondo E' il filo di un aquilone Un equilibrio sottile Non è cosa ma è come E' una questione di stile Non è di molti ne' pochi Ma solo di alcuni E' una conquista una necessità Sentire e fare attenzione Ubriacarsi d'amore È una fissazione È il mestiere che vivo E l'inchiostro aggrappato A questo foglio di carta Di esserne degno È il mio t

"SILENZIOSAMENTE COSTRUIRE..." ... " Il silenzio imbarazzato di chi sa di non tornare la lasciò senza parole. Della porta che si chiuse non sentì neanche il rumore tanto forte era il suono del suo rancore. Per guardarsi nello specchio mise l'abito migliore perché fosse più elegante il suo dolore. Da quello che le ha sputato addosso perché non ha detto perché non ha fatto ora si sente soffocare. Quando si comincia a recriminare è il momento in cui si sta per sparire. Mimosa bella riposa che il sogno ti dona Così pensò al loro primo incontro alla magia di quell'incanto alla sua gioia elementare alle grida di piacere soffocate dal cuscino quando un gesto primitivo si fa divino e a quella esaltazione del presente di un amore che ancora non ti ha chiesto niente niente da sacrificare. poi del lasciarsi il solito rituale dove ogni uomo diventa così banale. Mimosa bella riposa che il sogno ti dona" (N.Fabi)

...sai...se stasera potessi essere del tutto sincera...se non ci fossero tutti questi condizionamenti...se il tempo non contasse...se si potesse sempre esprimersi senza pensare alle conseguenze...se le paure non frenassero o ancor peggio non condizionassero...se riuscissi a pensare che tutto deve andare come deve...se i tuoi occhi non fossero tanto profondi...e i tuoi capelli non avessero il colore del grano...è tutto carino...davvero...

"...io mi berrò l'insicurezza che mi dai... ...io sono qui, insultami, feriscimi...sono così...tu prendimi o cancellami..." (R.Zero) ...ma cos'altro posso dire?...oggi conta solo che tu ci sia...poi se domani farà male...ci sarà sempre tempo per dirmi che dovevo metterlo in conto...ma oggi conta solo oggi...domani...ancora no...

...non ho mai riso così con una persona...sei l'amica che mancava ad un mosaico composto da persone meravigliose...benvenuta...so di essere fortunata...nel mio giardino ho tutte rose bellissime e preziose...e adesso sei arrivata tu...un giorno sono certa che scriveremo un memoriale sulle nostre notti insonni, sulle bottiglie di vino gustate fino all'ultima goccia, sulle retate al Rock and Roll condite da mirto e nagghy di pollo...sulle teste e i cuori incasinati che ci distinguono... resta il fatto che siamo figlie dell'incoscienza...ti voglio bene piccola idiota...

...non mi aspettavo quella domanda..."secondo te allora che differenza c'è tra te e...?"...credo si tratti di uno scherzo, mi dico, deve essere così...no...non lo è...siamo in corso XXII Marzo e nasce una discussione che andrà avanti in V.le Piceno, proseguirà in Argonne, per poi terminare in maniera neppure troppo naturale in Caduti di Marcinelle...dentro di me una serie di sensazioni più o meno forti si sono contrapposte...impotenza, incredulità, fastidio, voglia di spiegare i miei perchè...mi pongo delle domande ma ora forse ho troppo mal di testa per le risposte...che in parte maturano col passare delle ore...no, non mi aspettavo quella domanda, forse quell'accostamento...devo trovare quelle risposte...avere il coraggio di farlo...e poi non pensarci più...

...ci sono troppe cose che vorrei dirti perchè ormai sono mature...ma poi ti guardo e vedo che non vale la pena...certe volte l'arroganza e il sentirsi pieni di sè ci fa perdere in lucidità e ci rende ottusi...capita cosi spesso di sbagliarsi sulle persone...ma tu neppure davanti a questo sapresti fare un passo indietro...quanto del mio tempo è stato perso per capire cosa non andasse in me...e non dovevo far altro che cambiare la prospettiva...è troppo facile far finta di nulla...troppo anche per te...non mi scalfisci più...non pensavo potessi arrivare a dirlo... "Non ho visto nessuno andare incontro a un calcio in faccia con la tua calma, indifferenza sembra quasi che ti piaccia camminare nella pioggia ti fa sentire più importante perché stare male è più nobile per te fai finta che è normale non riuscire a stare più con me c'è soltanto un modo per riprendersi lasciarsi un giorno e poi dimenticarsi… e qual è il grado di dolore che riesci a sopportare prima di fermare l&#

"Chiudi gli occhi immagina una gioia molto probabilmente penseresti a una partenza ah si vivesse solo di inizi di eccitazioni da prima volta quando tutto ti sorprende e nulla ti appartiene ancora penseresti all'odore di un libro nuovo a quello di vernice fresca a un regalo da scartare al giorno prima della festa al 21 marzo al primo abbraccio a una matita intera la primavera alla paura del debutto al tremore dell'esordio ma tra la partenza e il traguardo nel mezzo c'è tutto il resto e tutto il resto è giorno dopo giorno e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire e costruire è potere e sapere rinunciare alla perfezione ma il finale è di certo più teatrale così di ogni storia ricordi solo la sua conclusione così come l'ultimo bicchiere l'ultima visione un tramonto solitario l'inchino e poi il sipario tra l'attesa e il suo compimento tra il primo tema e il testamento nel mezzo c'è tutto il resto e tutto il resto è giorno dopo giorno e giorno dop

"...adesso che ho atteso la notte trascorrere...ti vedo e tu sei molto diversa, ti vedo e tu sei troppo diversa da me..." ...a volte succede...comincia così "scintilla"...mi ricordo quando, solo pochi mesi fa, ti guardavo negli occhi cantandola...decisamente è trascorso del tempo...forse troppo senza neppure che me ne accorgessi...pensavo fosse ieri ed invece...ieri è passato da un pezzo...credevo in un certo tipo di rapporto e invece...ho sopravvalutato le promesse... ho guardato con occhi ingenui una realtà che è troppo complessa per essere guardata così ...a volte succede e non hai fatto nulla perchè dovesse capitarti...ora basta dare giustificazioni...io me ne do sempre pochissime...si sono spente le emozioni, si sono chiuse le porte delle possibilità ...c'è chi sceglie di vivere con la testa sotto la sabbia...IO NO...io ho bisogno di aria pulita, di respirare a polmoni aperti... "non valeva la pena star male.." ...me lo hai sempre detto,no?