Vincenzo ed io partiamo come sempre sulla sua fiat marea e lui mette un cd mai sentito prima, Necessità, Madreblu, 2000.
San Vito/Lanciano, curve prese da ventenni, parole pronunciate da ventenni, malesseri all'ennesima potenza vissuti da ventenni, epiche bevute da ventenni; tutte cose che oggi prenderemmo, pronunceremmo, vivremmo, berremmo inevitabilmente in maniera diversa, perchè anche se lo vorremmo, non si può tornare indietro, mai.
Non so in quanti abbiano avuto il piacere di incontrare Vincenzo e i Madreblu ma io ricordo che in quegli anni terribili furono certamente due fra le cose che mi hanno salvata.
Bene, oggi, in un momento in cui tutto o quasi nella mia vita prende una piega diversa, dopo mesi di silenzio di cui in pochi si sono accorti, mi sono tornati in mente quei giorni, quelle curve, quelle parole, il vomito fuori dal finestrino al gusto di vino/rum/montenegro e chi più ne ha, più ne metta, la cantante dei Madreblu, quel disco fatto di testi e note pazzesche, che mi hanno plasmata anche più di quel che penso o ho saputo capire.
So che non posso, nè voglio, tornare indietro ma ora so che devo ritrovare quella parte di me, perchè me lo devo, perchè è giusto, perchè so che è ancora lì, solo un po' impolverata; è una priorità, una Necessità, Madreblu, 2000.
San Vito/Lanciano, curve prese da ventenni, parole pronunciate da ventenni, malesseri all'ennesima potenza vissuti da ventenni, epiche bevute da ventenni; tutte cose che oggi prenderemmo, pronunceremmo, vivremmo, berremmo inevitabilmente in maniera diversa, perchè anche se lo vorremmo, non si può tornare indietro, mai.
Non so in quanti abbiano avuto il piacere di incontrare Vincenzo e i Madreblu ma io ricordo che in quegli anni terribili furono certamente due fra le cose che mi hanno salvata.
Bene, oggi, in un momento in cui tutto o quasi nella mia vita prende una piega diversa, dopo mesi di silenzio di cui in pochi si sono accorti, mi sono tornati in mente quei giorni, quelle curve, quelle parole, il vomito fuori dal finestrino al gusto di vino/rum/montenegro e chi più ne ha, più ne metta, la cantante dei Madreblu, quel disco fatto di testi e note pazzesche, che mi hanno plasmata anche più di quel che penso o ho saputo capire.
So che non posso, nè voglio, tornare indietro ma ora so che devo ritrovare quella parte di me, perchè me lo devo, perchè è giusto, perchè so che è ancora lì, solo un po' impolverata; è una priorità, una Necessità, Madreblu, 2000.
Commenti
Mi calmerò
M'involerò
Mi muoverò come un drago
Risplenderò
Poi mostrerò
Quello che ho al sole
Aspetto che passi la notte che mi fa paura
Aspetto che ritorni il vento e mi sollevi ancora