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if not now when will I ?

Questa è la domanda che bisognerebbe farsi più spesso...
Comincia con questa canzone spettacolare, intima, profonda, intensa il nuovo disco degli Incubus...Brandon Boyd ha una voce, a mio parere immensa, dotata di sfumature infinite, di colori caldi e mai banali...è difficile non farsi condurre in un mondo parallelo ascoltandolo...
E' lì che mi trovo, in questo uggioso lunedì pomeriggio, fatto di notizie dolorose, difficili perfino da ascoltare, figuriamoci soffermarsi a pensare...quindi la domanda nel titolo torna ancora più forte e, credetemi, è l'unica vera domanda: se non ora, quando lo farò?
Da giornate come queste capisci che bisogna vivere punto e basta, che non bisogna perdersi nulla e che non bisogna perdersi in niente.
Per questo d'ora in poi cercherò di essere più consapevole, meno piccola, più riconoscente, meno ingrata.

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2002/2009

le stesse sensazioni di 7 anni fa

e sono NOVE

chiamatemi un dottore...

...a volte sentirsi soli è necessario...altre è decisamente soffocante... quando si oscilla tra le due sensazioni è nauseante... sento parecchia nausea...ho bisogno di respirare... "polmone,lei sa che cosa fare...mi fermo troppo spesso per respirare.. stomaco, dottore tolga tutto...da troppo digerisco ogni fastidio... Somministri pure anestetico vitale voglio diventare insensibile al dolore Chiedo rimanere sotto lunga osservazione addormenti pure ogni forma di passione Somministri pure l’anestetico vitale addormenti pure ogni forma di passione ogni forma di dolore … ogni forma di dolore … ogni forma di dolore …" (il Nucleo)