Questa è la domanda che bisognerebbe farsi più spesso...
Comincia con questa canzone spettacolare, intima, profonda, intensa il nuovo disco degli Incubus...Brandon Boyd ha una voce, a mio parere immensa, dotata di sfumature infinite, di colori caldi e mai banali...è difficile non farsi condurre in un mondo parallelo ascoltandolo...
E' lì che mi trovo, in questo uggioso lunedì pomeriggio, fatto di notizie dolorose, difficili perfino da ascoltare, figuriamoci soffermarsi a pensare...quindi la domanda nel titolo torna ancora più forte e, credetemi, è l'unica vera domanda: se non ora, quando lo farò?
Da giornate come queste capisci che bisogna vivere punto e basta, che non bisogna perdersi nulla e che non bisogna perdersi in niente.
Per questo d'ora in poi cercherò di essere più consapevole, meno piccola, più riconoscente, meno ingrata.
Comincia con questa canzone spettacolare, intima, profonda, intensa il nuovo disco degli Incubus...Brandon Boyd ha una voce, a mio parere immensa, dotata di sfumature infinite, di colori caldi e mai banali...è difficile non farsi condurre in un mondo parallelo ascoltandolo...
E' lì che mi trovo, in questo uggioso lunedì pomeriggio, fatto di notizie dolorose, difficili perfino da ascoltare, figuriamoci soffermarsi a pensare...quindi la domanda nel titolo torna ancora più forte e, credetemi, è l'unica vera domanda: se non ora, quando lo farò?
Da giornate come queste capisci che bisogna vivere punto e basta, che non bisogna perdersi nulla e che non bisogna perdersi in niente.
Per questo d'ora in poi cercherò di essere più consapevole, meno piccola, più riconoscente, meno ingrata.
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