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io non so sfuggirti senza fingere...



...e un'altra volta mi avvicinerò,alla tua bocca mi avvicinerò...se ancora ci fossero i vinili,prenderei la puntina in maniera maniacale e la riporterei sempre su questa canzone...come il maglione preferito,sempre più consumato...e un'altra volta mi avvelenerò,del tuo veleno mi avvelenerò...cosa c'è ancora di me da scrivere o meglio ancora di te?Perchè se scrivo di me tu sei inevitabilmente presente...Come il vento gioca con la plastica,vedo trasportata la mia dignità...è così facile rendersi vulnerabili?Ora so che con un solo sorriso qualcuno è in grado di spaccarmi tutto quanto ho dentro...Scelgo di dissolvermi dentro di te mentre tu saccheggi le mie lacrime...perchè si tratta di una scelta,ad un certo punto non ci sono scuse che reggano...e se presto gli occhi mi faranno male e le mani non avranno più le forze per resistere a questo freddo...si tratterà soltanto di una mia fottutissima scelta...chè fingere non è mai stato il mio forte...

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rep etra is eroum

Ho sempre nutrito un affetto particolare per questa canzone- bonsai di Carmen Consoli e forse perchè dice una cosa precisa e sentita: per arte si muore appunto. Dopo la mia prima lezione di pianoforte ed il contatto con una persona speciale come la mia insegnante posso dire di aver già imparato qualcosa e di sentirmi più "ricca". Carmen Consoli andata e ritorno poi, con i pensieri che viaggiano ed il cuore leggero sono tutto quello che mi serve.

e sono NOVE

2002/2009

le stesse sensazioni di 7 anni fa