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Se Zlatan vuol dire oro...un motivo ci sarà...


Quando ieri sera ha accorciato le distanze, non ha quasi esultato...era un goal che non lo aveva esaltato...che poteva fare chiunque o quasi insomma...gioca Zlatan, l'Oro del'Inter,corre,sbuffa...le prende...sembra aspettare il suo momento e intanto sbaglia anche qualche pallone ma anche li Zlatan SA sbagliare...poi decide che è il suo momento,ci sono quei 10 secondi in cui lui pensa e mette in atto quello che pochissimi altri giocatori riescono a fare...l'avversario non può far nulla a quel punto...l'Oro esplode in uno dei suoi colpi di genio e fa un goal che mi fa inginocchiare davanti alla tv e che mi commuove...vi giuro,la lacrima è uscita per davvero...la voce strozzata in gola...li Zlatan esulta e lo fa perchè sa che ha fatto un goal allucinante,di quelli che solo uno come lui è in grado di fare...questo giocatore è incredibile...

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Il dolore è un usuraio...

Palermo è uno dei personaggi più controversi di questa stagione, uno di quelli che non perdonerai ma che, alla fine, non odierai neppure. Personalmente non lo detesto perché è riuscito a trovare le parole per farsi commiserare, con una metafora che esplode come una granata e ti lascia lì, rincoglionito e con quel fischio nell'orecchio che per un po' non ti fa sentire nulla, capisci soltanto che non sei morto. Piano piano inizi a toccarti il corpo per capire se sei ancora tutto intero, lo sei? Cosa conta dopo un trauma enorme? Chi siamo dopo che ci hanno strappato il cuore dal petto? Come andiamo avanti con l'anima dilaniata? In questi mesi di grande dolore, in cui tutto si è fermato ed abbiamo avuto del tempo per tornare a guardarci dentro, non siamo diventati migliori credo ma sicuramente più consapevoli di qualsiasi cosa siamo o non siamo diventati, delle occasioni che abbiamo sprecato, delle persone che abbiamo trascurato e di quelle a cui abbiamo dato eccessiva