...sul lago di Como non c'è solo il famoso ramo...c'è una banchina che arriva quasi nel mezzo...c'è percorrerla con chi si toglie le scarpe, urla e si meraviglia di tutto...c'è un motoscafo che parte e sommerge la banchina e quindi anche te che ci cammini sopra...c'è lei che si siede su una riva e bagna i suoi piedi quasi non avesse mai visto dell'acqua...ci sono mille lampi e le prime gocce che ti ricordano che è ora di rientrare...ci sono tanti pensieri e la voglia di camminare per lasciarseli alle spalle...mi accorgo di essere "fuori", di guardare il suo mondo e sentirlo distante dal mio...di comprendere le sue emozioni ma di non riuscire a farmi coinvolgere...rimane bellissima...certo...dovevate solo avere il piacere di vederla ieri sera...
Ho sempre nutrito un affetto particolare per questa canzone- bonsai di Carmen Consoli e forse perchè dice una cosa precisa e sentita: per arte si muore appunto. Dopo la mia prima lezione di pianoforte ed il contatto con una persona speciale come la mia insegnante posso dire di aver già imparato qualcosa e di sentirmi più "ricca". Carmen Consoli andata e ritorno poi, con i pensieri che viaggiano ed il cuore leggero sono tutto quello che mi serve.
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