Passa ai contenuti principali

tornerò a cercarti ancora lì

La intona in macchina...di musica ne conosce un sacco...come un sacco ne sa della vita...e mi dice che forse ha perso gli anni più belli della sua vita e lei di anni ne ha "solo" 17...a quell'età io ero tutta scuola e palestra e ore chiusa in camera tra chitarra e fogli bianchi da riempire.
Lei entra all'esselunga e mentre io compro due bottiglie di birra, tira su un pampero especial e dice: "a casa non ho più niente"...vorrei fermarla ma poi mi sono ricordata che a 17 anni nessuno mi avrebbe impedito di andare ad un solo allenamento se io lo avessi voluto e lo volevo.
E' triste quando mi parla di sua madre, la vorrebbe tutta per sè ed invece sua madre non c'è mai...forse non c'è mai stata, io non sono nessuno per giudicare...ma lei si e non fa sconti, quando si è svegliata in quell'ospedale le ha urlato di tutto, ha detto.
Ci sono momenti assoluti di vuoto nei suoi occhi e non potrebbe essere diversamente.
"Forse non lo sai che quei giorni non tornano più"...

Commenti

Post popolari in questo blog

Jean Claude...

"Mordimi serpe uccidimi come hai ucciso Cleopatra..." Se non avete mai visto "Sensualità a corte", se non conoscete Madre, Madrina, Titti, Rastafan Implacable, Cassandra ma soprattutto se non conoscete Jean Claude...rendete più felici le vostre giornate e scaricate da "you tube" le varie puntate... sarete uomini e donne migliori...ve lo garantisco... "O Madreeeeeeeeeeeee"

Il dolore è un usuraio...

Palermo è uno dei personaggi più controversi di questa stagione, uno di quelli che non perdonerai ma che, alla fine, non odierai neppure. Personalmente non lo detesto perché è riuscito a trovare le parole per farsi commiserare, con una metafora che esplode come una granata e ti lascia lì, rincoglionito e con quel fischio nell'orecchio che per un po' non ti fa sentire nulla, capisci soltanto che non sei morto. Piano piano inizi a toccarti il corpo per capire se sei ancora tutto intero, lo sei? Cosa conta dopo un trauma enorme? Chi siamo dopo che ci hanno strappato il cuore dal petto? Come andiamo avanti con l'anima dilaniata? In questi mesi di grande dolore, in cui tutto si è fermato ed abbiamo avuto del tempo per tornare a guardarci dentro, non siamo diventati migliori credo ma sicuramente più consapevoli di qualsiasi cosa siamo o non siamo diventati, delle occasioni che abbiamo sprecato, delle persone che abbiamo trascurato e di quelle a cui abbiamo dato eccessiva