2002/2009

"Sometimes everything is wrong. Now it's time to sing along
When your day is night alone, (hold on, hold on)
If you feel like letting go, (hold on)
When you think you've had too much of this life, well hang on

'Cause everybody hurts. Take comfort in your friends
Everybody hurts. Don't throw your hand. Oh, no. Don't throw your hand
If you feel like you're alone, no, no, no, you are not alone

Well, everybody hurts sometimes,
Everybody cries. And everybody hurts sometimes" (R.E.M)

...non arriva quel messaggio, mi mordo nervosamente le mani..."...pensare che l'ultima volta che sono entrata qui...è stato con te...credo mi rimarrai dentro x sempre..ti abbraccio"...si può rimanere indifferenti..ed è un'affermazione..."everybody hurts"...comincio a pensare a quella sera, a quanto avevo dentro...è rimasto dentro solo a me..volutamente un'altra affermazione...mi accorgo che in questa canzone manca una frase "everybody lies"...quanta poesia nella voce di Michael Stipe, decisamente è un artista elegante...sono distratta, questo locale rievoca una marea di sensazioni: il primo incontro, le prime parole...quel regalo che conservo ancora...conservo solo io...l'ennesima voluta affermazione..."when you think you've had too much of this life"...si, comincio a pensarlo, sento il cattivo odore di cattivi momenti...proprio come stasera, una birra per me...ma il sapore non è certo lo stesso, li c'erano anche le tue labbra...decisamente fa troppo male pensare a quella sera...vengo risucchiata in un vortice che mi sbatte su quel parquet alle 07,00 di un mattino di giugno, una penna e un fazzoletto su cui scrivere la mia disperazione..."well everybody hurts sometimes...everybody cries"...e mi stringo alla Erica, lei non sa nulla di quell'abbraccio..."take comfort in your friends"...
Miss Montenegro non dormirà bene questa notte...