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Osvaldo...

Siamo l'Enzino (che di "ino" ha ben poco), la Stefy ed io...il cielo è grigio pesto...ci chiudiamo alle spalle la porta del Rock and Roll, sono le 14.50 e c'è decisamente una certa tensione...90', qualcosa di più forse, e questa potrebbe essere la giornata più bella o la peggiore dopo il 5/05/2002...la partita non decolla, un solo brivido e dalla parte sbagliata...la Roma segna a Catania...piove...al 45° l'Enzino ed io ci siamo fumati quattro sigarette cad. ed io stappo la prima Beck's: va giù come acqua naturale dopo due ore di allenamento...siamo in piedi, ognuno davanti al suo plasma..."Oro-Zlatan" fa il suo ingresso in campo...tocca il primo pallone e capisco quanto mi sia mancato ma.. Parma - Inter: 0-0...Catania - Roma: 0-1...piove più forte...Dejan prende palla, la passa ad Ibra, salta l'uomo, tira...GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL bip bip bip bip bip bip...manca ancora un'eternità e piove sempre di più...poi Maicon, un cross che sembra troppo lungo ma "Oro-Zlatan" è li e allunga il sinistro...è una botta che gonfia la rete e pure il cuore mio e dell'Enzino...piango perchè capisco che lo abbiamo vinto, piango perchè ho l'Inter nel cuore, piango...ma che cazzo piango che siamo CAMPIONI d'ITALIA ed il mio prossimo gatto si chiamerà OSVALDO?

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Jean Claude...

"Mordimi serpe uccidimi come hai ucciso Cleopatra..." Se non avete mai visto "Sensualità a corte", se non conoscete Madre, Madrina, Titti, Rastafan Implacable, Cassandra ma soprattutto se non conoscete Jean Claude...rendete più felici le vostre giornate e scaricate da "you tube" le varie puntate... sarete uomini e donne migliori...ve lo garantisco... "O Madreeeeeeeeeeeee"

Il dolore è un usuraio...

Palermo è uno dei personaggi più controversi di questa stagione, uno di quelli che non perdonerai ma che, alla fine, non odierai neppure. Personalmente non lo detesto perché è riuscito a trovare le parole per farsi commiserare, con una metafora che esplode come una granata e ti lascia lì, rincoglionito e con quel fischio nell'orecchio che per un po' non ti fa sentire nulla, capisci soltanto che non sei morto. Piano piano inizi a toccarti il corpo per capire se sei ancora tutto intero, lo sei? Cosa conta dopo un trauma enorme? Chi siamo dopo che ci hanno strappato il cuore dal petto? Come andiamo avanti con l'anima dilaniata? In questi mesi di grande dolore, in cui tutto si è fermato ed abbiamo avuto del tempo per tornare a guardarci dentro, non siamo diventati migliori credo ma sicuramente più consapevoli di qualsiasi cosa siamo o non siamo diventati, delle occasioni che abbiamo sprecato, delle persone che abbiamo trascurato e di quelle a cui abbiamo dato eccessiva