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good stories never end

La maglietta dell'ape maia riscuote un inaspettato successo: gente che ride, che si informa, che mi guarda le tette con una scusa in più, gente che riflette perfino su quello che c'è scritto "good stories never end" appunto.
Il mio amico Joe mi ha chiesto di non usare i puntini di sospensione ed io ci provo, mi impegno anche se già un po' mi mancano; dice che tolgono il senso, dice che la punteggiatura non è affatto un optional, dice che devo imparare, come a mettere lo spazio dopo le virgole!In effetti ha ragione ed io gli dedico un post punteggiato a dovere.
Ora so anche che sto omettendo volontariamente di parlare di sabato ma non è che il blog sia spazio adatto a scriverci poi tutto e certe sensazioni ho deciso di metterle in un angolo e aspettare che trovino la giusta importanza, perchè so che ancora non gliela sto dando del tutto.
Non ho più voglia di dimostrarti chi sono, dovresti averlo bene in mente invece di scrivermi che mi conosci; che poi tutta sta gente convinta di avermi fra le mani!!!

Certo non posso fare a meno di pensare a come sarebbe stato questo post coi puntini.

Commenti

Luna ha detto…
Invece di pensare di averti tra le mani dolce amica, la gente dovrebbe imparare a guardare il tuo splendore!!
Semplicemente questo!

p.s. Ho cercato anche io di non usare i puntini di sospensione, ma e' difficilissimo!
Joe Rokocoko ha detto…
già, chissà come sarebbe stato con i puntini... chi può dirlo? ai puntini l'ardua sentenza... hihihi grazie del post e della dedica!

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