Passa ai contenuti principali

mani dentro mani...

vorrei riavvolgere il tempo ma non si può, non si può mai.
vorrei essere in uno di quei momenti perfetti che si creano ogni volta che ci si guarda negli occhi.
vorrei sapere come sarebbe stato, anche solo un giorno di più.
vorrei trovare le parole, quelle giuste per poterti raccontare qualcosa che di me poi non somiglia a te.
vorrei sicuramente essere stata migliore di così.
vorrei dimostrarti che è di me che poi ti vuoi fidare.
vorrei spiegarti quello che, infondo, non c'è affatto bisogno di spiegare tra noi.
vorrei...potessi trattenere il fiato prima di parlare...ma poi non riesco a capire come si fa.
E tutto quello che riesco a fare è ascoltare questa canzone e sentirci tanto di te e di me.
mani dentro mani e prova a stringere
tutto quello che non trovi
negli altri ma in me
quasi per magia
sembra riaffiorare tra le dita mie

Commenti

Post popolari in questo blog

Jean Claude...

"Mordimi serpe uccidimi come hai ucciso Cleopatra..." Se non avete mai visto "Sensualità a corte", se non conoscete Madre, Madrina, Titti, Rastafan Implacable, Cassandra ma soprattutto se non conoscete Jean Claude...rendete più felici le vostre giornate e scaricate da "you tube" le varie puntate... sarete uomini e donne migliori...ve lo garantisco... "O Madreeeeeeeeeeeee"

Il dolore è un usuraio...

Palermo è uno dei personaggi più controversi di questa stagione, uno di quelli che non perdonerai ma che, alla fine, non odierai neppure. Personalmente non lo detesto perché è riuscito a trovare le parole per farsi commiserare, con una metafora che esplode come una granata e ti lascia lì, rincoglionito e con quel fischio nell'orecchio che per un po' non ti fa sentire nulla, capisci soltanto che non sei morto. Piano piano inizi a toccarti il corpo per capire se sei ancora tutto intero, lo sei? Cosa conta dopo un trauma enorme? Chi siamo dopo che ci hanno strappato il cuore dal petto? Come andiamo avanti con l'anima dilaniata? In questi mesi di grande dolore, in cui tutto si è fermato ed abbiamo avuto del tempo per tornare a guardarci dentro, non siamo diventati migliori credo ma sicuramente più consapevoli di qualsiasi cosa siamo o non siamo diventati, delle occasioni che abbiamo sprecato, delle persone che abbiamo trascurato e di quelle a cui abbiamo dato eccessiva